Da oggi inizio una rubrica, una sorta di mia personale visione, incentrata sugli aspetti che ritengo importanti per essere efficaci nel basket. Molto si è scritto sull’argomento tecnico/tattico ed atletico. Molto meno sull’aspetto Psico – Motivazionale, nel mio caso, derivante dall’essere stato giocatore di alto livello, apportando la mia concreta esperienza vissuta.
Ho sempre avuto una naturale tendenza a cercare di capire la componente psicologica del gioco, qualunque esso fosse… a dama, a scacchi, a carte, a calcio, a biglie ecc… …mi ha sempre affascinato l’idea che posso tenere sotto controllo, con la giusta organizzazione e mentalità, il risultato di una partita.
Mi è stato sempre chiaro che per vincere lecitamente e lealmente devi conoscere benissimo le regole di quello che stai facendo, altrimenti non hai tutte le armi di cui potresti disporre, mettendoti nelle mani del destino e degli avversari.
Dopo aver imparato le regole devi cercare di capire chi hai di fronte o contro.
Questo ci permette di scoprire i nostri punti deboli e punti di forza, così come quelli dei nostri avversari, a cui cercheremo di opporre le adeguate conoscenze in nostro attuale possesso.
Una partita infatti non è altro che un confronto fra chi conosce meglio le regole del gioco (tecnica) e chi le applica strategicamente meglio (tattica).
Il risultato che ne deriva non è altro che il nostro livello attuale, e su quello dobbiamo capire in che direzione lavorare per rafforzarlo, migliorarlo e stabilizzarlo.
Credo che, nel proprio lavoro, non ci sia soddisfazione maggiore nel vedere che la tua strategia ha portato il risultato progettato.
Questo ci riempie di fiducia in noi stessi e ci dà un enorme senso di sicurezza nei nostri mezzi, dandoci la necessaria motivazione a migliorarci costantemente.
Naturalmente tutto ha un prezzo…dipende da cosa siamo disposti a…spendere…in termini di volontà, concentrazione continua, disciplina, rinunce…
Quando ho scelto di diventare un giocatore di pallacanestro mi sono posto la domanda: che tipo di giocatore volevo essere, e a che livello volevo collocarmi, lavorando nella direzione necessaria ad arrivare al livello che mi ero prefissato…spendendo molto…ma ricevendo indietro moltissimo.
Allenarci oltre che tecnicamente, anche mentalmente ci farà arrivare a livelli molto elevati, qualunque settore abbiamo scelto, rendendoci altamente competitivi.
Prossimamente scenderò più nei particolari di ogni fondamentale, sempre dal punto di vista psico-motivazionale, sperando di dare così un contributo apprezzato di questo meraviglioso sport che è la pallacanestro…grande metafora di vita…